Manicomio provinciale di Genova a Quarto al Mare
NOME ISTITUTO: Manicomio provinciale di Genova a Quarto al Mare | ||
REGIONE, CITTÀ: Liguria, Geova | ||
INDIRIZZO: via Giovanni Maggio 4 -16147 |
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Dati Storici:
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Stato attuale:
Dal 1978 a seguito della legge n. 180, la struttura viene progressivamente dismessa e destinata ad attività culturali quali il Museo delle Materie e Forme Inconsapevoli. Attualmente il complesso ospita il Dipartimento di salute mentale al quale vengono affiancate attività di assistenza nella comunità alloggio, spazi per la Residenza sanitaria assistita, una Comunità terapeutica e un Centro diurno. |
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Ubicazione e architettura:
Il complesso originario è collocato all’interno di una pineta così da garantire le condizioni di isolamento e salubrità dell’area. La struttura comprende: il fabbricato dell’Amministrazione, il fabbricato per le cucine, la chiesa, i bagni, la lavanderia, il fabbricato mortuario, il fabbricato per contagiosi, il locale di disinfezione e i reparti per i ricoverati. Il complesso manicomiale di Quarto, su progetto dell’ingegnere Vincenzo Cenetti, si presenta disposto su un’area di 70.000 mq in località Quarto dei Mille, ad est del territorio urbano. Nel 1894 il rapporto edito sulla rivista “Il Politecnico” riporta le richieste avanzate nel bando, descrivendo le caratteristiche che la struttura doveva possedere. La struttura si doveva comporre di due grandi padiglioni di uguale estensione per ciascuno dei sessi, separati tra loro dagli edifici addetti ai servizi generali; i servizi tra i diversi padiglioni dovevano essere divisi da una galleria coperta, con funzione di collegamento tra i diversi padiglioni del pian terreno e dei piani superiori. Le caratteristiche di isolamento e ventilazione sono evidenziati nella relazione come requisiti fondamentali da garantirsi in ciascun padiglione. Il complesso doveva essere in grado di ospitare 700 pazienti ricoverati in cinque diverse sezioni: per pazienti tranquilli, epilettici, mesti, semi-agitati, agitati e infermi. Al 1895 risultano edificati il fabbricato dell’amministrazione, quello per le cucine, la chiesa, i bagni e la lavanderia, il fabbricato mortuario, quello per i degenti contagiosi, il locale di disinfezione e i reparti per i ricoverati. Nel 1904 durante il XII Congresso della Società Freniatrica Italiana il rapporto dei medici convegnisti descrive il complesso di Quarto dei Mille. La struttura si presenta articolata secondo un sistema a padiglioni riuniti, i due padiglioni relativi alla sezione femminile e maschile sono disposti simmetricamente e divisi dai fabbricati centrali che comprendono: gli uffici, i servizi generali, la sezione agitati e la cucina, disposti su di un unico livello. Gli uffici si presentano articolati su tre piani mentre tutti gli altri edifici sono a due piani. I dormitori sono descritti come ampi, spaziosi e ben aerati, mentre per la sezione dei pazienti agitati si consiglia la soppressione dei cortili descritti come piccoli, ristretti e non più conformi alle nuove esigenze imposte dalla scienza manicomiale. |
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Archivio e contatti:
Sedi di conservazione: Azienda Sanitaria Locale n. 3 “Genovese”Presidio Sociale e Sanitario |